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Tutte le News sull'energia solare

Entra qui: troverai tutte le principali informazioni riguardanti il settore del fotovoltaico, dei pannelli solari termici e dell'energia solare.............................

Solar Fortronic Milano

Milano, 27 settembre 2011 – Come sta andando il settore del fotovoltaico a livello nazionale e quali sono le previsioni per i prossimi mesi? Continua a leggere

Solar Fortronic

Milano,15 luglio 2011– Per gli impianti fotovoltaici ci saranno più incentivi se utilizzeranno moduli e componenti (come inverter) prodotti all’interno dell’Unione Europea... continua a leggere

Statistiche Fotovoltaico in Emilia Romagna

Nel primo semestre del 2011 il settore del fotovoltaico in Emilia-Romagna è cresciuto del 230%. Lo dicono i dati pubblicati dal Gruppo Ubisol ed elaborati dal Gse... continua a leggere

CasaClima 2011

Mercoledì 15 giugno alle ore 15 all’Hotel Donatello di Imola (via Rossini, 25) si svolgerà il convegno “La sfida CasaClima”, per la divulgazione delle idee... continua a leggere

FOTOVOLTAICO NEL PARMENSE

2/12/2009
Venti case protette pubbliche del Parmense utilizzeranno il fotovoltaico sui propri tetti: saranno infatti realizzati 20 impianti fotovoltaici integrati, parzialmente integrati o non integrati con una potenza che va da 8 a 20 kWp, ed una potenza complessiva installata di 320-330 kWp, per un investimento complessivo di circa 2 milioni di euro. Un progetto pilota della Provincia di Parma ha convogliato, infatti, risorse per l'energia rinnovabile con un obiettivo importante, quello di risparmiare nelle strutture, ogni anno, più di 250mila kg di CO2 complessiva (come 100mila litri di benzina bruciata), per oltre 60mila euro di saldo positivo e una durata di vent'anni degli impianti. Forte il contributo della Provincia con 400mila euro grazie ad un'iniziativa che ha coinvolto anche i Comuni e le Asp (Aziende pubbliche di servizi alla persona) dei territori coinvolti. E se il contributo provinciale sarà di 400 mila euro (il 20% necessario per poter accedere agli incentivi statali), la restante parte sarà invece finanziata attraverso il contributo statale "Conto Energia". Tale meccanismo vincola il progetto al reinvestimento degli utili da risparmio energetico, siano essi riversati in benefici economici a favore degli utenti oppure per la realizzazione di interventi di contenimento energetico sulle strutture.
 

PARCHI SOLARI IN PUGLIA

2/12/2009

Entro il 2010 sarà ultimata una rete di parchi solari per una capacita' totale di oltre 60 MW: questo è l'obiettivo che Silfab SpA sta portando avanti in Italia parallelamente allo sviluppo del suo progetto di realizzazione dell'intera filiera del fotovoltaico a partire dal polysilicon di grado solare. Proprio in questi giorni Silfab ha completato, con un investimento completamente finanziato dall'azienda di oltre 20 milioni di euro, i primi 5 parchi fotovoltaici di nuova generazione, da 1 MW ciascuno, ad Acquaviva delle Fonti (Bari) e Fragagnano (Taranto) mentre altri quattro si concluderanno entro la fine dell'anno in provincia di Bari, a Gioia del Colle, Sammichele e Turi per un investimento complessivo vicino ai 40 milioni di euro. I parchi fotovoltaici di Silfab, dotati di inseguitori solari monoassiali, sono in grado di incrementare del 25-30% la produzione di kWh rispetto ai tradizionali sistemi fotovoltaici fissi, mantenendo al contempo una elevatissima affidabilita' e durata nel tempo. Nel frattempo, l'attivita' in Europa dell'azienda padovana si concentra sulla realizzazione di parchi fotovoltaici da 1 a 5 megawatt, caratterizzati da elevatissima efficienza produttiva e da lunga durata che si traducono in un maggiore e piu' sicuro rendimento per l'investitore. La Silfab punta, inoltre, ad investimenti nel Nord America nel settore dell'energia idroelettrica. L'utilizzo esclusivo di tale energia, pulita e rinnovabile, nell'intero processo produttivo, dal polysilicon al modulo, fara' di Silfab una realta' industriale "Green-to-Green" unica al mondo grazie anche al suo effetto "moltiplicativo": ogni singolo kWh di energia idroelettrica utilizzato nel processo produttivo si trasformera' in oltre 15 kWh di energia fotovoltaica prodotta dal pannello durante il suo ciclo di vita. Nel prossimo anno verranno realizzate nuove "fattorie solari", prevalentemente nelle regioni del centro-sud Italia, per un totale di oltre 60 MW di potenza installata. Contemporaneamente e' stata avviata un'intensa attivita' di sviluppo internazionale nei Paesi emergenti nel campo della generazione elettrica da fonti rinnovabili. 

SARDEGNA: DODICESIMA PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI

30/11/2009
Secondo il rapporto Solar Energy 2008 la Lombardia è la regione con piu' impianti fotovoltaici d'Italia, e sara' probabilmente superata dalla Puglia alla fine del 2009. La Sardegna si colloca al dodicesimo posto, in una posizione di medio-bassa classifica, preceduta da Sicilia, Umbria, Marche, Lazio, Toscana, Veneto, Piemonte, Trentino Alto Adige, Emilia Romagna, Puglia e Lombardia. I dati sono stati forniti nel corso del seminario "Energie rinnovabili, eolico, fotovoltaico e nuove tecnologie", promosso dall'assessorato regionale al Lavoro e dalla societa' Busi Impianti spa. "In Sardegna", ha spiegato Ermanno Albani, project manager di Busi Impianti, "c'e' una prevalenza di impianti che producono oltre 100 KW (circa il 40%); il 20% produce tra i 20 e i 100 KW, mentre gli altri sono piccoli impianti, al di sotto della produzione dei 20 KW". In tutta Italia, al 2008, risultano 140 impianti che superano i 100 KW, 1.410 tra i 20 e i 100 KW, 14.512 sotto i 20 KW. "Nonostante gli incentivi del Conto Energia", ha precisato Albani, "si incontrano molte difficolta' buracratiche. I permessi per la realizzazione degli impianti fotovoltaici sono soggetti ad autorizzazione unica, rilasciata dalla Regione o dalla Provincia. Attualmente, non essendo definite le linee guida, ogni Regione ha stabilito le proprie disposizioni, creando disomogeneita' territoriale e demandando in parte le valutazioni ai singoli organi territoriali. Basandoci sul mercato, per progettare un impianto di piccola taglia servono un paio d'ore, per costruirlo un giorno, per allacciarlo sei mesi. In Germania, per esempio, l'intero processo autorizzativo si esaurisce nella compilazione di un solo documento".

PROGETTO "100 IMPIANTI A CASAMASSIMA"

23/11/2009
E' ufficialmente partito il progetto "100 impianti fotovoltaici per il Comune di Casamassima", patrocinato dal ministero dell'Ambiente e dalla Regione Puglia, primo passo del piu' ampio piano regionale che prevede l'installazione di ben 10 mila impianti fotovoltaici. A realizzare la struttura destinata a nuclei familiari del territorio di Casamassima, in provincia di Bari, sara' la Ener, azienda che opera nel campo delle rinnovabili e uso razionale dell'energia, insieme con Energesco, Esco leader nazionale sul 3 kwh integrato che si occupa della realizzazione, installazione e manutenzione degli impianti. Con questa iniziativa Casamassima vuole affermare la necessita' che il potenziamento delle politiche ambientali sia coordinato con lo sviluppo locale anche in termini occupazionali, compatibile con le esigenze delle parti interessate, con le aspettative riguardo la qualita' della vita dei cittadini e con le capacita' di carico dell'assetto ambientale e naturale del territorio.

AGRIGENTO: PIU' GRANDE FABBRICA PANNELLI SOLARI

23/11/2009
A Campofranco, in provincia di Agrigento, a gennaio 2010 sara' inaugurata la prima e piu' grande fabbrica italiana di pannelli fotovoltaici in thin film di silicio, e la terza in Europa, realizzata senza contributi pubblici dal gruppo Moncada Energy di Agrigento. Produrra' i pannelli, da sei metri quadri ciascuno, per le centrali fotovoltaiche progettate dalla Moncada in Sicilia. Sotto gli impianti saranno ospitati allevamenti biologici di polli, dal cui concime sara' ricavata altra energia. Uno di questi impianti, da 7 Mw, sta gia' sorgendo a livello sperimentale, all'interno di una delle fattorie eoliche del gruppo siciliano. Il principale ruolo del sito produttivo ipertecnologico sara', nell'ambito del mercato delle energie alternative, quello di rendere nel tempo il fotovoltaico piu' conveniente rispetto all'eolico. Infatti, questa tecnologia, che non impiega celle al silicio, ma il gas silano, rende indipendenti dalle speculazioni sulle materie prime e gia' oggi abbatte notevolmente i costi di produzione rispetto ai pannelli tradizionali. Grazie alla ricerca che sara' sviluppata dalla Moncada, entro il 2010 la combinazione fra raddoppio dell'efficienza dei pannelli e della loro produzione fara' raggiungere l'ambizioso traguardo della possibilita' di produrre energie alternative ricavando utili anche senza incentivi. La fabbrica di Campofranco, estesa 25 mila metri quadri, e' costata 85 milioni di euro. Contiene il massimo della tecnologia disponibile ad oggi al mondo, ma anche un centro di ricerca. L'iniziativa genera l'occupazione diretta di 130 fra ingegneri e tecnici e di 70 addetti dell'indotto, oltre a 40 di una ditta che produce le strutture di supporto dei pannelli: si aggiungono ai 220 dipendenti delle altre linee della Moncada. Il gruppo Moncada negli ultimi due anni e' passato da un fatturato di 40 milioni di euro agli attuali 80, e il traguardo per il 2010 e' di 180 milioni. Si sta, infatti, completando l'ingente sforzo finanziario che ha messo in campo fattorie eoliche che a regime produrranno 350 Mw, generatori a biomasse per 44 Mw, impianti di produzione di olio vegetale, centrali fotovoltaiche e geotermiche: impianti e progetti che riguardano l'Italia, la Bulgaria, l'Albania, la Tunisia, gli Usa e il Mozambico, oltre ad una nuova fabbrica di turbine eoliche a Porto Empedocle e una distilleria a Sciacca.

CIA TOSCANA: "FOTOVOLTANTENNA"

9/11/2009

La Cia Toscana ha presentato la "fotovoltantenna", una antenna parabolica vestita da pannelli fotovoltaici. Nonostante la Regione Toscana abbia per prima in Italia disciplinato la materia, sia con il Piano energetico regionale che con il Piano paesaggistico, con un approccio positivo ed equilibrato rivolto a promuovere il fotovoltaico, nei comuni della Toscana continuano ad esserci troppi vincoli e prescrizioni che impediscono la fattibilita' degli impianti: divieti di impianto a terra, pareri negativi delle sovrintendenze dei beni culturali ecc. "Abbiamo voluto lanciare una provocazione culturale - spiega Marco Failoni, della presidenza della Cia Toscana - per denunciare il paradosso di una certa schizofrenia dei regolamenti urbanistici comunali in materia di autorizzazione agli impianti: da un lato "antenna libera" senza nessuna autorizzazione necessaria, dall'altro vincoli e limitazioni di ogni tipo per l'istallazione di impianti fotovoltaici. Inutile promuovere le energie rinnovabili se poi i vincoli burocratici ostacolano l'istallazione degli impianti". Ecco allora la provocazione: una nuova tecnologia dotata di dispositivo antivincolo e qualita' 100% all'italiana.

E.ON: IMPIANTO FOTOVOLTAICO A P.TORRES

6/11/2009
E.On, la multinazionale che gestisce la centrale termoelettrica di Fiumesanto a Porto Torres, presentera' ufficialmente nei prossimi giorni un piano di investimenti sulle energie rinnovabili, che prevede un impianto fotovoltaico da 40 megawatt, per un investimento da cento milioni di euro, e per uno eolico da 30 megawatt. La realizzazione delle strutture, in particolare per il fotovoltaico, potra' essere avviata gia' dal prossimo marzo se arriveranno le autorizzazioni necessarie, come auspicato dall'azienda che prevede di ottenerle entro trenta giorni. In nove mesi potrebbero concludersi i lavori che garantiranno occupazione per un centinaio di operai. Gli impianti saranno realizzati nell'area circostante la centrale. L'hanno annunciato stasera in una conferenza stampa Paolo Venerucci e Marco Bertolino, rispettivamente responsabile risorse umane e sviluppo del territorio e direttore della centrale di Fiumesanto, assieme al sindaco di Porto Torres Luciano Mura. L'annuncio segue un incontro avvenuto in mattinata tra i vertici di E.On e il primo cittadino, che nei giorni scorsi aveva espresso preoccupazione su un atteggiamento dell'azienda giudicato attendista sugli investimenti dell'azienda nel territorio. In occasione della conferenza di servizi per l'Area Integrata di Fiume Santo, svoltasi il 29 ottobre scorso al ministero dell'Ambiente a Roma, Mura aveva lamentato una scarsa spinta di E.On sulla Regione per l'ottenimento della delibera di autorizzazione alla costruzione del nuovo gruppo, che dovrebbe sostituire i due obsoleti gruppi della termocentrale, fortemente inquinanti e operativi in deroga alla legge vigente. Ottenuta la delibera di giunta, si costituirebbe poi la conferenza di servizi al ministero dello Sviluppo economico per giungere al decreto autorizzativo che concluderebbe la procedura. Per spingere la Regione ad approvare la delibera, E. On e Comune di Porto Torres chiederanno urgentemente un incontro congiunto all'assessore regionale all'Industria. Il progetto per la realizzazione del nuovo gruppo, tecnologicamente avanzato e molto meno impattante sull'ambiente, non sara' rallentato dai nuovi investimenti sulle energie rinnovabili. Dall'ottenimento del decreto, i lavori dovranno iniziare entro tredici mesi. Il successivo abbattimento dei gruppi 1 e 2, non piu' necessari una volta entrato a regime il gruppo 5, restituira' al territorio una fascia litoranea importante e sfruttabile, ha sottolineato il sindaco anche in ottica turistica.

FILIERA PORTERA' OCCUPAZIONE

6/11/2009
Emilio Cremona, presidente del Gse, Gestore servizi elettrici, nel corso del convegno "Industria e tecnologie per lo sviluppo delle rinnovabili: quali prospettive per l'Italia" ha dichiarato che "la tecnologia dei pannelli fotovoltaici e' ancora agli inizi ma ci sono tutte le possibilita' per creare una filiera industriale che puo' e deve portare nel tempo a uno sviluppo dell'occupazione". Il mercato dei film sottili e' infatti solo agli inizi e puo' solo che svilupparsi. Su biomasse e recupero dei rifiuti Cremona ha ribadito il fatto che devono diventare qualcosa di importante nel sistema-Italia e visti come possibilita' per la generazione di elettricita'. Cremona e' intervenuto anche sul termosolare, sottolineando che si tratta di una filiera da sfruttare: al Nord e al Sud ci sono molte realta' piccole, artigiani e Pmi che hanno tutte le potenzialita' per inserirsi nel mercato. Cremona ha concluso ricordando il forte impegno del Gse nella ricerca e lo sviluppo e in particolare nel settore del fotovoltaico integrato. L'integrazione dei pannelli dara' notevoli possibilita' nel campo dell'edilizia: c'e' l'intenzione di sviluppare con il ministero per i Beni e le attivita' culturali un accordo per riuscire ad arrivare a mettere pannelli fotovoltaici nei musei, vecchi e nuovi, per dimostrare che le nuove tecnologie possono essere applicate anche in questi luoghi e per stimolare gli architetti a trovare soluzioni sempre piu' innovative e diverse.
 

Carica batterie solare reNEW

3/11/2009

Gli americani Tracy Subisak, Donn Koh e Herlinda dello studio di progettazione Janko hanno progettato un nuovo caricabatterie solare che hanno chiamato "reNEW": dotato di un pannello fotovoltaico che cattura l’energia solare e ricarica le batterie poste al suo interno, l'oggetto somiglia ad un porta fotografie e può essere posizionato sul piano di una scrivania dove arrivi la luce del sole o  attaccato direttamente al vetro di una finestra tramite una ventosa. Inoltre il caricabatterie è realizzato con materiali di  recupero: plastica e feltro. Semplice e funzionale anche da utilizzare: le batterie scariche vengono inserite dall’alto  e prelevate dal basso una volta cariche. All'interno del corpo principale del caricabatterie, le batterie vengono automaticamente ordinate in base alla loro carica tramite un sistema rotante tipo tostapane, per cui le batterie che necessitano di maggior ricarica vengono posizionate più in alto e “scendono” man mano che la ricarica è pienamente effettuata.

Undici ettari di parco fotovoltaico in Lombardia

2/11/2009
A Isso in provincia di Bergamo hanno preso il via i lavori per la realizzazione di un grande parco agricolo fotovoltaico chiamato "Agroenergia 2.5" che, secondo i programmi, entrerà in funzione nel primo semestre del prossimo anno. Il nuovo parco si estenderà su una superficie di 11 ettari dove oltre a produrre energia dal sole si svolgeranno anche normali attività agricole. L’energia fotovoltaica prodotta servirà a soddisfare il fabbisogno di 1400 famiglie del comprensorio intorno al paese di Isso. Il nuovo parco fotovoltaico prevede l’adozione di un sistema tecnologico di avanguardia per massimizzare i rendimenti dei pannelli ad inseguimento con una produzione di energia elettrica, a detta dei progettisti,  maggiore del 35% rispetto ad altri sistemi. Si chiama “Sun Catch System” ed è un software in grado di gestire il movimento  dei pannelli fotovoltaici tenendo conto anche del movimento di inclinazione della terra rispetto  al sole. Con la realizzazione di Agroenergia 2.5, la Lombardia si conferma la regione italiana con più del 15% di impianti fotovoltaici sul totale di quelli operanti sul territorio nazionale, la più attiva perciò nel settore.

SOLARE SAHARA

1/11/2009

Le centrali solari del futuro che diventeranno i più innovativi impianti per produrre energia dalla luce del sole, hanno forme futuriste, dai dischi-specchio alle torri che accumulano energia: uno di questi impianti sara' costruito in Africa per il progetto "Desertec" per il quale e' stato firmato il 30 ottobre a Monaco di Baviera l'accordo tra le 12 societa' interessate. Una galleria fotografica, pubblicata sul sito di NewScientist, presenta, con suggestive foto, i quattro impianti solari tra cui si dovra' scegliere, spiegando pro e contro di ciascuno. - L'impianto americano National Solar Thermal Test Facility di Albuquerque, in New Mexico, e' realizzato con dei dischi solari giganti che riflettono i raggi verso un braccio che sporge al centro del disco. All'estremita' del braccio si trova un ricevitore che raccoglie il calore. Tra i vantaggi di questo impianto ci sono la possibilita' del disco di ruotare seguendo il sole e la capacita' di operare ad altissime temperature. Con una struttura modulare e facilmente espandibile, questo impianto richiede poca acqua. Tra i contro, invece, l'impossibilita' di accumulare calore quindi di fornire energia in assenza del sole. - La centrale di Sanlucar la Mayor vicino Siviglia, in Spagna, conosciuta come PS10 e costruita dalla compagnia spagnola Abengoa Solar, e' formata da un gigantesco 'monolite' che raccoglie i raggi riflessi da 624 specchi ruotanti. La torre e' alta 115 metri ed e' sovrastata da un ricevitore e dalle turbine che producono energia. Tra i vantaggi di questo impianto ci sono la possibilita' di operare ad alte temperature e di accumulare energia; tra gli svantaggi: l'enorme quantita' di acqua che l'impianto richiede e il fatto che solo centrali molto grandi riescono ad essere efficienti a livello costo-beneficio. - La centrale di Bakersfield, in California, conosciuta come Kimberlina e costruita dalla Ausra, e' formata da un 'letto' gigante di pannelli posizionati in piano. La distesa di pannelli e' sovrastata da tubi in cui scorre l'acqua che, con il vapore, muove turbine per una potenza fino a 5 Megawatts. Relativamente economico, questo impianto puo' essere adattato per accumulare l'energia. Tra gli svantaggi: la bassa capacita' di riflettere i raggi, che porta ad una minore efficienza dell'impianto, la mancanza di sviluppo commerciale e l'alta richiesta di acqua. - Il Nevada Solar One, nel deserto del Nevada, e' una parabola gigante che produce 64 Megawatts di potenza, abbastanza per soddisfare 14.000 famiglie. Costruito dalla spagnola Acciona, Solar Power e' una centrale formata da 760 parabole con 182.000 specchi che concentrano i raggi in tubi collettori pieni di olio che, riscaldato, fa bollire l'acqua. E' un sistema ben sviluppato e commercialmente disponibile. Puo' immagazzinare il calore e puo' dunque produrre energia anche in assenza di sole. Tra gli svantaggi c'e' l'alta quantita' richiesta di acqua.

Fotovoltaico e ceramica

31/10/2009
L'innovazione della tecnologia fotovoltaica viene coniugata con la piastrella, la tegola o la lastra in ceramica per ottenere dei veri e propri pannelli fotovoltaici in grado di produrre energia: infatti, le aziende italiane della ceramica, da sempre leader nel mondo per qualità, design ed innovazione, stanno lanciando sul mercato nuovi prodotti che guardano al futuro utilizzando lo sviluppo superficiale di questi prodotti da costruzione e la loro posizione nella copertura esterna dei fabbricati per aggiungere una nuova ed importante funzionalità, la produzione di energia dal sole. Nelle fiere dedicate al fotovoltaico, così come in quelle dedicate ai prodotti per l’edilizia sempre più capita di vedere tra gli espositori aziende del settore della ceramica che espongono soluzioni fotovoltaiche attraverso un gamma di prodotti per facciate di edifici o coperture di tetti che inglobano celle fotovoltaiche.

FOTOVOLTAICO: ACCORDO EDF-BANCA ETRURIA

30/10/2009
L'accordo per la relizzazione di 3 centrali fotovoltaiche in provincia di Brindisi è stato firmato in questi giorni da Banca Etruria ed Edf Italia, il quale prevede un finanziamento su basi project financing di 11 milioni di euro e che la potenza installata delle strutture sara' complessivamente di circa 3 MW. Gli impianti utilizzeranno la tecnologia in film sottile e quella basata sul silicio policristallino e consentiranno, a regime, una produzione annua di energia di oltre 4 milioni di kWh, con un risparmio in termini di emissioni di CO2 nell'atmosfera quantificabile in circa 2 mila tonnellate annue. La realizzazione dei lavori, affidata in parte all'italiana Terni Energia - che si occupera' anche della gestione degli impianti - ed in parte alla tedesca Beck Energy, si trova gia' in fase avanzata.

Una nuova frontiera per il fotovoltaico

29/10/2009
La nuova frontiera della tecnologia per la realizzazione del fotovoltaico di “terza generazione”, le celle solari thin film con efficienza maggiore del 50%, ha il nome complesso di "deposizione plasmochimica a bassa temperatura di film sottili". L’innovazione del processo sta nella capacità di depositare a basse temperature e con struttura controllata strati ultra sottili di materiali semiconduttori su substrati plastici. Questa tecnica è studiata già da qualche anno dal gruppo PlaSMa (Plasma and Semiconductor Materials) della sezione di Bari del CNR. Della stessa famiglia è la tecnologia Ppd (Pulsed Plasma Deposition) sviluppata grazie ad una collaborazione tra l’Università di Catania ed imprese del Consorzio Etna Valley Advanced Technology Solutions.

GSE PARTECIPA A ECOMONDO

28/10/2009
A Ecomondo, XIII Fiera Internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile che si tiene presso la Fiera di Rimini, è presente anche il Gestore dei Servizi Elettrici-GSE Spa, societa' pubblica che si occupa della promozione e incentivazione delle fonti rinnovabili in Italia, nella sezione Key Energy. Nell'ambito degli appuntamenti della Fiera internazionale, il GSE partecipa come relatore ai convegni "Verso quota 1.000. Il fotovoltaico ha messo le ali", nel corso del quale vengono esaminati i risultati delle domande di ammissione agli incentivi alla produzione di energia elettrica da impianti fotovoltaici in conto energia, e al seminario "La nuova Carbon Economy, verso Copenaghen e oltre". Presso lo stand del GSE e' possibile incontrare tecnici specializzati e operatori della societa' per ricevere informazioni sulle modalita' di accesso agli incentivi alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, sul Conto Energia per il solare fotovoltaico, su impianti di Cogenerazione ad Alto Rendimento (CAR) e sulle modalita' di integrazione dei relativi impianti sulla rete elettrica, sull'assistenza per il Ritiro Dedicato dell'energia e per il servizio di Scambio sul posto. Per quanto riguarda il solare fotovoltaico - di cui il GSE, in qualita' di soggetto attuatore, gestisce il meccanismo di incentivazione in Conto Energia - in Italia a oggi si registrano 650 megawatt di potenza installata, per circa 53mila impianti in esercizio.

FATTORIA SOLARE NEL PALERMITANO

26/10/2009

La "fattoria solare" sorgera' nel palermitano in localita' Scardino sara' realizzata dalla societa' Heliospower (gruppo Airon) che investira' circa 25 milioni di euro: l'impianto dovrebbe essere pronto entro il primo semestre del 2010, e diventerà un campo fotovoltaico da 5 megawatt capace di produrre 9.100.000 kwh all'anno, pari al consumo di 2500 famiglie. Il decreto autorizzativo e' stato emesso nei giorni scorsi dal "Servizio II- risorse minerarie ed energetiche" dell'assessorato all'Industria, diretto da Francesca Marceno'. Si tratta di un impianto di ultima generazione che integra le attivita' agricole con la produzione di energia elettrica: il progetto prevede anche l'inserimento di 3000 piante e la realizzazione di un bacino idrico artificiale che servira' sia per la raccolta dell'acqua sia da rifugio per la fauna. Non sono previste installazioni permanenti di cemento armato e a regime dara' occupazione ad una decina di persone. Le autorizzazioni sono, fino a questo momento 139 per una potenza complessiva di 1305,775 megawatt. Sono 88 gli impianti fotovoltaici, 26 quelli eolici, 15 di biomassa, 6 cavidotti, 2 di cogenerazione, 1 solare termodinamico, 1 di biogas. I 26 impianti eolici (4 in provincia di Agrigento, 2 nel Nisseno e 2 nel Catanese, 3 a Enna e 3 a Messina, 6 nel palermitano, 1 a Ragusa e 5 nel Trapanese) sviluppano complessivamente una potenza di 1031,25 megawatt. Mentre gli 88 impianti fotovoltaici producono 115,328 megawatt. Sono invece complessivamente 1198 le istanze in attesa di autorizzazione presso il dipartimento Industria: 146 per l'eolico, 31 per le biomasse, 6 per il termo solare dinamico, 1004 per il fotovoltaico, 4 per gli ibridi, per una potenza complessiva pari a 13.037,63 megawatt. Il numero di impianti fotovoltaici - rispetto al numero complessivo di istanze - e' pari all'84,30%, l'eolico arriva al 12,26% ma i 146 impianti di quest'ultimo settore svilupperanno una potenza pari al 60,18% (circa 7800 megawatt), mentre i 1004 impianti fotovoltaici arriveranno a produrre circa 4300 megawatt.

A PESCARA PARTE PROGETTO PER IMPIANTI FOTOVOLTAICI

24/10/2009
L'obiettivo del progetto "Energia gratuita per il cittadino" presentato dal presidente della Commissione Energia e innovazione, Gabriele Santucci (UDC), insieme all'assessore al ramo, Angelo D'Ottavio, è quello di impegnare la Provincia di Pescara nella realizzazione di un progetto che permettera' di gestire per 20 anni i tetti fotovoltaici su abitazioni di proprieta' dei cittadini della provincia, ottenendo non solo un risparmio energetico, ma anche un notevole ritorno economico che consentira' di creare nuovi posti di lavoro. Tutti i componenti si sono dichiarati favorevoli all'attuazione del progetto, che verra' approfondito da un gruppo di lavoro interno alla commissione, in modo arrivare, entro il 2010, all'installazione di almeno 1.000 impianti fotovoltaici sui tetti di altrettante abitazione private dei cittadini che ne faranno richiesta. L'installazione sara' finanziata dalla banca e sostenuta dagli incentivi statali per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili (conto energia). La Provincia, con i ricavi, potra' gestire per 20 anni gli impianti fotovoltaici, creare nuovi posti di lavoro per il primo anno per lo start-up e successivamente per la gestione e la manutenzione degli impianti per i prossimi due decenni. I cittadini che avranno consentito l'installazione degli impianti godranno di 20 anni gratuiti di energia elettrica, e senza alcun investimento economico. Si tratta del primo passo concreto verso un'azione di sviluppo che va a favore del territorio, dei suoi cittadini e per l'ambiente.

IN GIORDANIA MEGACENTRALE SOLARE

22/10/2009
In Giordania sorgera' il parco solare fotovoltaico piu' grande dell'area Mediterranea: 100 MWp realizzati da Solar Ventures con il partner Kawar Energy. L'accordo per l'acquisizione del terreno e' stato firmato a Milano davanti a Re Abdullah II di Giordania. Dopo la prima fase pilota il progetto raggiungera' una capacita' complessiva di 200 MWp. Si chiamera' Shams Ma'an e sara' uno dei parchi fotovoltaici piu' grandi del pianeta: i primi 100 MWp del progetto pilota verranno costruiti nella regione di Ma'an, sud della Giordania, entro il 2012. In uno step successivo la centrale verra' ampliata a una potenza totale di 200 MWp. Il progetto, si legge in una nota, e' frutto della partnership siglata dall'italiana Solar Ventures di Michele Appendino con le societa' giordane Kawar Energy di Karim Kawar e First International for Investment and Trade (che insieme hanno costituito la joint Venture Shams Ma'an Power Generation) e Ma'an Development Company (MDC), organismo per lo sviluppo del paese controllato dal governo giordano che mettera' a disposizione il terreno per realizzare l'impianto. I partner della joint venture si sono conosciuti grazie a YPO (Young Presidents' Organization) di cui anche il Re Abdullah e' socio onorario. L'accordo per la costruzione della mega centrale fotovoltaica e' stato firmato a Milano nel corso del "Jordan-Italy Business Forum" organizzato da Promos, al cospetto del Re di Giordania Abdullah II Al Hussein, in visita ufficiale in Italia. Shams Ma'an sorgera' su una superficie iniziale di 2 km2 (ma arrivera' a occupare un'estensione di 5 km2), che verra' coperta da 360.000 pannelli solari, con una produzione di 168.100 MWh di energia pulita l'anno, pari al fabbisogno di 60.000 famiglie. La centrale evitera' l'immissione in atmosfera di 90.000 tonnellate di CO2, con un beneficio ambientale che corrisponde a piantare circa 9 milioni di alberi ad alto fusto.

ERGYCAPITAL: COMPLETATI IMPIANTI FOTOVOLTAICI

20/10/2009
I due impianti fotovoltaici localizzati nel comune di Galatina (LE), di tipologia fissa non integrata, con pannelli in silicio policristallino di fornitura Trina Solar e con inverter SMA, per una potenza complessiva di 1,8 MWp, sono stati completati dal  Gruppo ErgyCapital, investment company specializzata nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico. Con l'entrata in esercizio di questi due impianti, che si aggiungono a quello completamente integrato di Serravalle Scrivia, operativo da inizio anno, il Gruppo raggiunge quota 6,5 MWp di impianti attivi. Gli impianti, di proprieta' di Ergyca Sun S.r.l. societa' interamente controllata dal Gruppo ErgyCapital, sono stati progettati e realizzati da Energetica Solare, la societa' impiantistica anch'essa interamente controllata dal Gruppo. A fronte dell'obiettivo fissao dal piano industriale, che prevede l'installazione di impianti fotovoltaici per almeno 15 MWp entro la fine del 2009, il Gruppo ha al suo attivo, oltre ai 6,5 MWp gia' operativi, altri 8,3 MWp in fase avanzata di realizzazione e ulteriori 22,5 MWp autorizzati. "Con la realizzazione di questi due impianti - ha commentato l'amministratore delegato, Luca d'Agnese - ErgyCapital da' il via ad una fase di accelerazione della crescita, che vedra' anche la prossima messa in esercizio degli oltre 8 MWp di impianti attualmente in costruzione, in linea con gli obiettivi indicati nel piano industriale". ErgyCapital S.p.A. e' una investment company italiana specializzata nella realizzazione di investimenti nei settori dell'energia rinnovabile e del risparmio energetico. Guidata da un team di manager con riconosciuta esperienza nel settore, l'attivita' di ErgyCapital ha ad oggetto investimenti in: 1) partecipazioni prevalentemente di controllo in societa' operanti nel settore della generazione e vendita di energia elettrica da fonti rinnovabili; 2) partecipazioni prevalentemente di controllo in societa' operanti nei settori dei servizi energetici e dei prodotti ad essi collegati; 3) partecipazioni prevalentemente di minoranza in societa' operanti nel settore della componentistica e delle tecnologie "verdi". L'attivita' di investimento di ErgyCapital e' rivolta in particolare a societa' che abbiano o stiano sviluppando impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili e a societa' che offrano prodotti, servizi e tecnologie utilizzati nel settore delle energie rinnovabili e del risparmio energetico.

INERGIA: ORDINI PER 2MW FOTOVOLTAICI IN PUGLIA

19/10/2009
Inergia ha emesso due ordini per 2MW fotovoltaici al Gruppo italo-spagnolo 9REN: si tratta di due impianti fotovoltaici da 1MW ciascuno in Puglia. Le due societa' hanno firmato i contratti per la realizzazione "chiavi in mano" di due impianti fotovoltaici a terra, uno su struttura fissa e l'altro su struttura mobile. 9REN realizzera' per Inergia l'ingegneria, la progettazione tecnica, le opere civili, la fornitura di parti elettriche ed elettromeccaniche, l'installazione e il collaudo. I due impianti sorgeranno in Puglia, uno in localita' Tarantina, nel comune di Spinazzola, in provincia di BAT, e l'altro in localita' Lamalunga, nel comune di Monopoli, in provincia di Bari. Entrambi saranno connessi alla rete Enel di Media Tensione (MT). 9REN, si legge in una nota, apre quindi altri due cantieri che si sommano agli attuali 5 siti in costruzione relativi alla realizzazione di impianti propri, per un totale di 5MW, capacita' che si aggiungera', a cantieri chiusi, agli altri 5MW italiani che il gruppo possiede: 2MW gia' in esercizio nel comune di Lizzano, in provincia di Taranto, nelle cui aree e' installato anche un impianto minieolico da 100kW; 2MW nel comune di Mesagne, in provincia di Brindisi; 1 MW nel comune di Fragagnano, nel tarantino. Il Gruppo 9REN e' nato nell'aprile del 2008, e vanta una pipeline in Italia di 300MW solo nel fotovoltaico, un asset di Gruppo di 20MW tra impianti italiani e spagnoli che genera 24GWh di energia pulita e un piano di investimenti che comprende anche lo sviluppo di impianti eolici e solari termici. Il Gruppo 9REN e' attivo anche in Spagna con la societa' 9REN Espana, azienda con una storia di 8 anni nel fotovoltaico europeo di cui e' uno dei leader. 9REN Espana vanta infatti 100MW di impianti realizzati, di cui 80MW chiavi in mano per conto terzi che attualmente controlla e gestisce migliorandone le performances attraverso il suo centro di controllo remoto di Madrid. Attiva anche nel solare termico, 9REN España ha installato 150 impianti e realizzato nella sua fabbrica di Almazan, in Castilla y Leon, 170.000 m2 di collettori solari termici.

PIEMONTE: INTESA CON OPDE PER FOTOVOLTAICO

7/10/2009
La regione Piemonte e l'azienda spagnola Opde hanno firmato un contratto per la realizzazione di centrali fotovoltaiche per una potenza complessiva di circa 75 MWp nell'ambito della manifestazione "Uniamo le energie", la seconda edizione della piu' importante iniziativa italiana dedicata alla sostenibilita' ambientale, organizzata dalla Regione Piemonte, presso Torino Esposizioni. Sara'presentata anche la "Guida pratica del cittadino Uniamo le energie", iniziativa ideata dalla Regione Piemonte con Seat Pagine Gialle, realizzata in 1.700.000 copie che, a partire dal prossimo mese di gennaio 2010, saranno distribuite a tutte le famiglie piemontesi in allegato all'elenco telefonico "Pagine Bianche".

DA ENERPOINT, SHARP E LEASINT FOTOVOLTAICI PER L'AQUILA

7/10/2009

Enerpoint S.p.A., capofila del Raggruppamento Temporaneo d'Impresa creato con Enerpoint Energy S.r.l. e Troiani & Ciarrocchi S.r.l. di Monteprandone (AP), si e' aggiudicata la gara per l'utilizzo dei tetti dei nuovi edifici in costruzione a L'Aquila destinati alle persone rimaste senza casa in seguito al terremoto del 6 aprile scorso. La gara, che prevede la realizzazione e la relativa gestione degli impianti fotovoltaici, portera' all'installazione di circa 5 MWp distribuiti sui tetti di 180 edifici in costruzione. Le nuove strutture abitative accoglieranno circa 15.000 persone grazie agli oltre 4500 appartamenti previsti. A progetto completato i nuovi quartieri di L'Aquila costituiranno il sito residenziale con la piu' alta densita' di impianti fotovoltaici d'Europa. La gara e' stata istituita dal "Progetto for C.A.S.E.", consorzio incaricato della costruzione di "Complessi Antisismici Sostenibili Ecocompatibili" nel comune di L'Aquila come risposta immediata all'emergenza terremoto. Le costruzioni sono state realizzate seguendo due criteri principali: innovazione tecnologica e risparmio energetico da un lato, e protezione dai terremoti dall'altro. Gli impianti fotovoltaici verranno realizzati tra ottobre 2009 e l'inizio del nuovo anno con i nuovi moduli Sharp da 235 Wp al silicio monocristallino ad alta efficienza. Il progetto di solarizzazione degli edifici e' reso possibile grazie ad un finanziamento in leasing di 180 mesi stipulato con Leasint, societa' appartenente al Gruppo Intesa Sanpaolo. 

TERAMO: PARCO SOLARE CON 6 MILA PANNELLI

5/10/2009
A Torano Nuovo (Teramo) - in contrada Campodino - sorgerà un parco solare composto da quasi seimila pannelli fotovoltaici, uno dei piu' grandi impianti solari d'Abruzzo, capace di produrre oltre mille chilowatt di energia elettrica e di coprire il fabbisogno di 450 utenze familiari. L'impianto solare si estenderà su un'area di 38mila mq di proprieta' del Comune di Torano Nuovo che incassera', dalla ditta vincitrice dell'appalto, un canone annuo di 35mila euro per 22 anni. L'energia elettrica verra' rivenduta all'Enel. Il parco solare nascera' su un'area a costante irraggaimento solare e non produrra' alcun impatto ambientale.

GSE: 1.500 MW E 100 MILA IMPIANTI NEL 2010

1/10/2009
Costantino Lato, responsabile dell'Unita' Ingegneria del Gestore dei servizi elettrici, nel corso di un convegno tenutosi alla fiera "ZeroEmission Rome 2009", ha affermato che "entro il 2009 saranno raggiunti i 900 MW di potenza installata, per un totale di 70.000 impianti e per la fine del 2010 si stimano 1.500 MW installati e 100.000 impianti. La maggior parte degli oltre 54.000 impianti fotovoltaici installati a oggi in Italia e' di piccole dimensioni e per utilizzo domestico. Questo risponde, quindi, al requisito migliore per realizzare la generazione distribuita in Italia: creare piccoli e agili centri di produzione di energia in prossimita' dei luoghi di consumo".

POLITECNICO MILANO: 50 GW ENTRO 2020

1/10/2009
E' quanto emerge Da un rapporto realizzato dall'Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano per Assosolare, presentato nel corso della fiera "ZeroEmission Rome 2009", è emerso che nel 2020 il mercato del fotovoltaico italiano potrebbe potenzialmente superare i 50 GW. "Nei prossimi anni - ha dichiarato Gianni Chianetta, presidente di Assosolare - bisognera' tenere conto del peso economico degli incentivi che accompagneranno il fotovoltaico verso la grid parity. Da quel momento in poi dotarsi di un impianto solare diventera' conveniente anche senza aiuti governativi. Questo potra' avvenire solo se si potra' contare su una tariffa che diminuisca in modo proporzionale al costo degli impianti".

TERNIENERGIA: 9 IMPIANTI FOTOVOLTAICI

1/10/2009
TerniEnergia, nel periodo luglio-settembre 2009, ha completato la costruzione di 9 impianti fotovoltaici di taglia industriale, per una capacita' complessiva di circa 10,5 MWp. Il numero complessivo di impianti realizzati dalla societa' sale cosi' a 122, per una capacita' cumulativa pari a circa 35MWp. Dei nuovi impianti, 7 sono localizzati in Puglia, 1 nelle Marche e 1 in Umbria. Quest'ultimo e' un parco fotovoltaico dalla potenza installata superiore a 3 MWp, gli altri impianti sono invece di potenza intorno a 1 MWp ciascuno. Con il completamento dei 9 nuovi impianti la societa' ha sostanzialmente raggiunto con un trimestre di anticipo gli obiettivi industriali che si era posta per l'intero anno 2009, pari ad una capacita' complessiva installata pari quasi a 22 MWp. Cinque dei 9 impianti, per una potenza pari a circa 7 MWp, sono destinati alle joint venture paritetiche di TerniEnergia con EDF Energies Nouvelle Italia - EnergiaAlternativa e Energie, e destinati alla produzione e vendita di energia elettrica da fonte solare. Gli altri 4 impianti sono invece stati realizzati per conto terzi. I parchi fotovoltaici realizzati per le joint venture con EDF En a partire dal 2006 salgono invece a 16, per una potenza installata cumulativa di 16,1 MWp.
 

ANIE/GIFI: SVILUPPO MERCATO FOTOVOLTAICO

30/09/2009
Confindustria Anie/Gifi (Gruppo imprese fotovoltaiche italiane) per il Conto energia dopo il 2010 propone che il mercato fotovoltaico in Italia continui a crescere in maniera sostenibile e a creare posti di lavoro anche con tariffe incentivanti ridotte rispetto a quelle attuali. Per il quinquennio 2011-2015 Confindustria propone di portare il limite di potenza incentivabile ad almeno 7 mila MWp dagli attuali 1.200 MWp e riformulare la suddivisione per classi di potenza. Sono previsti inoltre bonus per l'integrazione architettonica totale degli impianti fotovoltaici (+25%), per l'installazione in aree compromesse dal punto di vista ambientale come cave e discariche a fine ciclo vita (+10%) e per la sostituzione di coperture in amianto ed eternit (+10%). Secondo le stime, grazie al nuovo regime tariffario proposto, al 2020 si garantirebbe l'installazione di 15.000 MWp di impianti fotovoltaici e la creazione, lungo tutta la filiera, di almeno 90.000 posti di lavoro. L'incentivazione, inoltre, assicurerebbe entrate nelle casse dello Stato per 521 milioni di euro come iva sugli investimenti dell'industria, da sommare ai 156 milioni di euro risparmiati per le emissioni nocive di anidride carbonica evitate. Dal 2012 fino al 2015 le tariffe potranno subire una ulteriore riduzione annua pari al 5% continuando in questo modo a garantire adeguati profitti agli investitori, a tutta la filiera industriale e al cliente finale, accompagnando cosi' il mercato verso l'auspicata grid parity.

SOLARWORLD: 500 NUOVI POSTI E 450 MW NEL 2010

29/09/2009
Nel corso della ventiquattresima conferenza europea sull'energia fotovoltaica, tenutasi ad Amburgo, SolarWorld, azienda leader mondiale nelle tecnologie di alta qualita' per la produzione di energia solare, ha annunciato di voler triplicare la propria capacita' produttiva di pannelli fotovoltaici in Europa, portandola a 450 MW entro la fine del 2010. Nei piani di sviluppo rientra anche la creazione di 500 nuovi posti di lavoro che si aggiungono ai 1500 gia' impegnati negli stabilimenti continentali del gruppo, la fabbricazione di 'wafer' fino a 1000MW e l'impegno a stabilire una certificazione di qualita' europea nel fotovoltaico. Un piano che permettera' a SolarWorld di gestire una delle piu' grandi produzioni di moduli fotovoltaici in Europa, rifornendo con prodotti di qualita' anche il crescente mercato italiano. Dopo la Germania e la Spagna, l'Italia rappresenta infatti il piu' grande mercato europeo per l'applicazione della tecnologia fotovoltaica. SolarWorld opera gia' da molti anni in Italia ed ha realizzato il primo impianto fotovoltaico nella storia della Citta' del Vaticano. L'impianto produce circa 300 mila kWh di energia elettrica all'anno, sufficienti a soddisfare il fabbisogno di corrente di 100 famiglie e permette di evitare l'immissione nell'atmosfera di 225.000 chili di anidride carbonica all'anno.

FOTOWATIO E SOLESA GREEN POWER: NUOVA PARTNERSHIP

29/09/2009
E' stato siglato un accordo di partnership per sviluppare iniziative nel settore fotovoltaico in Italia tra Fotowatio Italia, succursale italiana del gruppo Fotowatio, e Solesa Green Power, societa' 100% italiana nata dalla joint venture tra Fly Energy Group e Solesa. Il primo importante frutto della partnership tra queste due societa' e' l'implementazione di una centrale fotovoltaica di circa 15 MW a Fiumicino (Roma), progetto in fase di strutturazione finanziaria e di negoziazione del contratto di appalto per la costruzione e messa in esercizio. L'impianto, che si avvarra' delle migliori tecnologie e componentistiche disponibili sul mercato, una volta completato potra' soddisfare il fabbisogno energetico di circa 5.500 famiglie, con una produzione di energia elettrica pari a 21.899 MWh/anno, con significativi benefici ambientali: un risparmio annuo di oltre 4.000 TEP (la quantita' di energia rilasciata dalla combustione di una tonnellata di petrolio grezzo), di quasi 11.000 kg di CO2, circa 20.500 kg di diossido di zolfo, 13 kg di ossidi di azoto e circa 0,65 kg di polveri. Risultati importanti, cui si aggiunge la notevole riduzione della dipendenza del Paese dalla produzione energetica da fonti fossili, piu' impattanti sia a livello ambientale che paesaggistico. Fondata nel 2006 in Spagna, Fotowatio e' oggi una delle principali realta' internazionali nel campo dell'energia solare, con oltre 70 milioni di euro di fatturato e quasi 100 MW installati in Spagna, 35 MW negli USA e 5 MW gia' in fase di costruzione in Italia. Proprio per sfruttare le potenzialita' del mercato italiano, nel 2008 apre a Torino Fotowatio Italia, che nel primo anno di attivita' - oltre ai 5 MW in costruzione in Puglia - ha gia' avviato progetti per oltre130 MW. Solesa Green Power nasce nel 2008 su iniziativa di Fly Energy Group e del gruppo Solesa, realta' che vanta la collaborazione di professionisti con alle spalle un'esperienza pluriennale nei servizi di progettazione, installazione, manutenzione d'impianti di energia alimentati da fonti rinnovabili e di impianti chiavi in mano. Fotowatio Tra le maggiori imprese spagnole che promuovono le Energie Rinnovabili, Fotowatio nasce nel 2006 per rispondere agli ambiziosi obbiettivi stabiliti dal Protocollo di Kyoto. La missione di Fotowatio e' quella di produrre energia elettrica da una fonte inesauribile e rispettosa nei confronti dell'ambiente, il sole, cercando una crescita sostenibile, attraverso l'azione e l'innovazione nel settore delle Energie Rinnovabili. Nel 2008, apre filiali In USA e in Italia, cui affianca nel 2009 una sede in Grecia.

ENERPOINT-PRESTITEMPO: AGEVOLAZIONI PER FOTOVOLTAICO

28/09/2009
Per finanziare i consumatori nella scelta del fotovoltaico Enerpoint, azienda di punta nella distribuzione di moduli fotovoltaici e nella progettazione di parchi solari, e Prestitempo, divisione del Gruppo Deutsche Bank dedicata al credito alle famiglie, hanno firmato un accordo il cui obiettivo prevede la copertura del 100% del valore dell'impianto fotovoltaico, con importo fisso e durata personalizzabile fino a un massimo di 12 anni. Grazie all'accordo con Prestitempo, Enerpoint consolidera' la sua gia' forte posizione nel mercato delle applicazioni residenziali del fotovoltaico, gia' ben presidiato grazie alla fitta rete di Installatori Autorizzati Enerpoint. Saranno proprio questi ultimi che consentiranno ai clienti di beneficiare della convenzione con Prestitempo, prevedendo negli impianti fotovoltaici i componenti forniti da Enerpoint. I vantaggi saranno sia per il cliente sia per l'installatore: con la tecnologia dei sistemi Enerpoint abbinata a queste condizioni finanziarie, scegliere un'energia alternativa, economica e rispettosa dell'ambiente diviene da oggi un'operazione semplice e conveniente.

IMPIANTI FOTOVOLTAICI NELLE SCUOLE DI MILANO

25/09/2009

Il presidente della Provincia di Milano, Guido Podestà, intervenuto all'inaugurazione del Festival Internazionale dell'Ambiente, ha dichiarato che  "le Amministrazioni locali devono varare al piu' presto, in materia di tutela ambientale, provvedimenti stabili e percepibili dai cittadini da divenire quasi il riflesso dei comportamenti virtuosi da adottare, ed infatti la Provincia di Milano ha dotato gli edifici scolastici di sua competenza di impianti fotovoltaici. Proprio in occasione di questa seconda edizione del Festival internazionale dell'ambiente, sara' possibile effettuare visite guidate all'impianto fotovoltaico allestito presso il liceo scientifico Russell di Milano".

RIMINI: OLTRE 100 APPUNTAMENTI PER "AMBIENTE FESTIVAL"

25 settembre 2009

La prima edizione di "Ambiente Festival", la manifestazione promossa dal Comune di Rimini e da Rimini Fiera, in collaborazione con Ecomondo e Marketing territoriale di Rimini Fiera, si terrà dal 22 ottobre al 2 novembre a Rimini. Dodici giorni di eventi con piu' di 60 ospiti e oltre 100 appuntamenti, a ingresso libero, per parlare con la gente di sviluppo ecocompatibile, energie rinnovabili, ciclo dei rifiuti, emergenza climatica, tutela e rispetto del territorio. Il programma dettagliato della manifestazione è consultabile sul sito internet www.ambientefestival.it, dove è possibile scoprire le principali campagne portate avanti da "Ambiente Festival" , tra cui l'adozione delle tartarughe spiaggiate.

CGIL, CONFERENZA SUL PIANO SOLARE MEDITERRANEO

24/09/2009
Il Piano Solare Mediterraneo è al centro di un'iniziativa, promossa dalla Cgil e dall'Ome - Osservatorio Mediterraneo Energia: una conferenza pubblica internazionale il cui sottotitolo è "Energia pulita, sviluppo, lavoro, cooperazione, pace". La conferenza mira a promuovere una vera cooperazione fra i paesi del Nordafrica e l'Europa per la produzione di energia elettrica con il sistema del solare fotovoltaico e solare termodinamico. Il Piano, che e' stato presentato dai 43 stati dell'Unione del Mediterraneo ed unisce i 27 paesi della UE con i paesi non europei confinanti con il Mediterraneo, rappresenta un imponente progetto di produzione di energia alternativa cui partecipano le piu' importanti imprese del settore. Imminente la fase di sviluppo dei progetti avanzati -piu' di 150, ad oggi, per un valore di oltre 50-60 mld di euro- che dovrebbero partire nel 2011 e che vede un impegno della Banca Mondiale per 750 milioni di dollari destinati all'attuazione del Piano. Un progetto ambizioso, dunque, che vede l'impegno anche della Banca europea per gli investimenti con un fondo dedicato di circa 5 miliardi di euro, e su cui la Cgil scommette in vista di un forte impulso che da esso scaturira' in termini di occupazione e di lavoro, ma anche contando sul significativo abbattimento dell'inquinamento da Co2. Obiettivi di cui si discutera' nella Conferenza che, presieduta dal segretario confederale della Cgil, Fabrizio Solari, ed introdotta da Antonio Filippi, del dipartimento Energia, che esporra' nella sua relazione le finalita' del Piano e l'impegno della Cgil nel progetto, vedra' la partecipazione di Piero Gnudi, Presidente dell'Ome, con un intervento su "Energia; Il contesto sociale, economico ed energetico del Mediterraneo", e di Pierre Convert, Direttore Ministero francese energia-ambiente, con un intervento su "Il piano Solare Mediterraneo, stato e prospettive". A seguire una Tavola Rotonda su "Piano Solare Mediterraneo, una occasione sostenibile di dialogo, di sviluppo, di occupazione" coordinata dal giornalista del quotidiano Il Sole 24 Ore, Giuseppe Carovita. Partecipano: Roberto Deambrogio - Enel Green Power; Giovan Battista Zorzoli -ISES; Mauro Vignolini -ENEA; Roberto Vigotti -OME; Augusto Maccari Techint; Costantino Lato -GSE; Gianni Silvestrini - Kyoto Club; Andrea Brunetti - Maire Tecnimont; Luciano Barra -Ministero dello Sviluppo Economico. Sara' il Segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani a tirare le fila della discussione con il suo intervento conclusivo. Dopo le conclusioni del leader della Cgil, in sessione riservata, si terra' una riunione delle organizzazioni sindacali del Mediterraneo per la costituzione del Coordinamento sindacale internazionale. Alla riunione, aperta dalla rlazione della segretaria confederale Nicoletta Rocchi, partecipano le Organizzazioni sindacali dei Paesi della sponda sud e nord del Mediterraneo: Mohamed Soltan Hussein Mahmoud El Toudy (GTUPU - Egitto); Llorenç Serrano i Gimenez (CC.OO - Spagna); Manuel Garcia (FIA-UGT - Spagna); Milorad Terzic (CTUM - Montenegro); Mili Canovic (EPCG Montenegro) Mohamed S'himi (UGTT - Tunisia); Sassi Bedhiaf (FGEG - Tunisia); Jean-Paul Rignac (FNME-CGT - Francia); Rappresentante (SINDEL-UGT-P - Portogallo); Rappresentante (UATUC - Croazia). 

NUOVO PROGETTO DELLE "STRADE SOLARI"

21/09/2009

Il rivoluzionario progetto delle "strade solari" consiste in pannelli solari d'asfalto sulle strade per immagazzinare calore e produrre energia pulita. Questo progetto, che sfruttera' le potenzialita' dell'asfalto come conduttore di calore, nasce su iniziativa del Dipartimento dei Trasporti degli Stati Uniti e dovrebbe portare alla realizzazione del primo prototipo entro il 12 febbraio 2010. L'ingegnere Scott Brusaw ha avuto un contratto da 100mila dollari per portare avanti l'iniziativa: fin da bambino sognava di poter costruire le "strade solari", ma non aveva mai avuto disponibilita' di fondi. L'idea nasce dal calcolo secondo il quale basterebbe coprire di pannelli solari l'1,7% del territorio americano, grosso modo l'equivalente delle superfici asfaltate, per rispondere alla domanda energetica nazionale. I pannelli da "stendere" sulle strade, di 30 centimetri per 30, saranno simili a placche fotovoltaiche e composti da tre strati: uno poroso ad alta resistenza per sopportare il peso dei veicoli e permetterne la trazione; il secondo, elettronico, per immagazzinare energia; il terzo, infine, servira' a distribuire l'energia con cellule fotovoltaiche che consentiranno di illuminare e colorare la superficie della strada. L'obiettivo di Brusaw e' arrivare a produrli per meno di 5000 dollari l'uno, prezzo massimo per rendere il progetto praticabile. Le nuove "strade solari" resisteranno inoltre agli incidenti, dissolveranno la neve con il calore e inviaranno messaggi agli automobilisti per rendere il traffico piu' fluido. Ogni chilometro e mezzo di strada dotata di pannelli fotovoltaici potrebbe dare energia a 500 case.

PORTO DI ANCONA: TETTO FOTOVOLTAICO DA RECORD

21/09/2009

Energy Resources, azienda leader nel panorama delle energie rinnovabili, realizzerà presso il porto di Ancona un impianto fotovoltaico tra i piu' grandi d'Italia. La struttura sorgera' al posto di un'area inquinata, dopo la bonifica del sito e la rimozione dell'amianto attualmente presente, e sara' in grado di produrre 3.200 kWp, sufficiente ad alimentare il fabbisogno energetico di circa 1.600 famiglie. L'impianto, per cui e' previsto un investimento di 16 milioni di euro, coprira' il tetto dell'edificio con 15.248 moduli fotovoltaici ad altissima efficienza Sunpower, leader americano nella produzione di pannelli fotovoltaici, di cui Energy Resources e' il principale partner italiano. Enrico Cappanera, amministratore delegato di Energy Resources spiega che "con l'installazione di impianti fotovoltaici non solo e' possibile produrre energia elettrica da fonte rinnovabile, ma anche risolvere ulteriori questioni di natura energetica. L'unione di fotovoltaico e geotermico permette l'eliminazione del problema dei combustibili fossili e allo stesso tempo la soluzione di ulteriori problemi ambientali, come accade con la riqualificazione di aree depresse o contaminate da amianto. Ad oggi tutto questo si puo' fare a costo zero, avvalendosi di societa' come Energy Resources, che in qualita' di Esco (Energy service company, ovvero societa' di servizi energetici) e' specializzata nell'effettuare interventi nel settore dell'efficienza energetica, fornendo le risorse finanziarie e gestendo progettazione, realizzazione e manutenzione".

LEGAMBIENTE: “SOLE PER TUTTI”

18/09 /2009


Legambiente lancia la nuova campagna “Sole per tutti”, una petizione che raccoglierà firme in tutta Italia, con la quale verrà richiesto allo Stato italiano di adoperarsi perché ogni casa abbia un pannello solare sul tetto. Serve infatti una riduzione delle emissioni di CO2 nei Paesi industrializzati per salvare milioni di persone dalle catastrofi causate dai cambiamenti climatici che produrranno anche l’aumento della povertà e dell’emigrazione. Andrea Poggio, vicedirettore nazionale di Legambiente, sostiene che “non c’è più tempo e servono risposte immediate sui cambiamenti climatici. Noi di Legambiente siamo come sempre in prima fila e faremo la nostra parte: con questa petizione chiediamo al Governo Italiano impegni seri e concreti, a sostegno delle nostre proposte che potranno anche rilanciare l'economia in crisi. Copenhagen è un’occasione da non perdere ma tutti possono fare la propria parte per fermare i cambiamenti climatici. Lo Stato dovrà dare una risposta alle migliaia di firme dei cittadini italiani e aiutarci perché sul tetto di ogni italiano ci sia un impianto solare. Siamo o non siamo il Paese del Sole?” Ecco gli impegni che la petizione di Legambiente chiede allo Stato: un metro quadrato a testa di solare termico (oggi in Austria vi sono 40 volte più collettori per abitante dell'Italia). Questo si può realizzare se il Governo assicura anche in futuro la detrazione dalle tasse del 55% delle spese. Produrre e installare 1 metro di collettore solare a testa creerebbe 400 mila posti di lavoro. L’energia risparmiata, 42 Twh termici, sarebbe pari a quella consumata da 4 grandi centrali. 10.000 MW fotovoltaici: Il Governo deve lasciare gli incentivi in “conto energia” per tutti coloro che vogliono installare pannelli solari sugli edifici. Per generare 10.000 MW fotovoltaici, pari al fabbisogno quotidiani di energia elettrica in Italia, si impegnerebbero solamente il 7% dei tetti delle costruzioni esistenti, fornendo direttamente elettricità pulita agli abitanti e si creerebbero così 100mila posti di lavoro. La produzione sarebbe pari al 5% dell’elettricità oggi consumata in Italia, anche di più se si utilizzassero apparecchi ad alta efficienza. I pannelli sono sempre meno costosi e in pochi anni non avrebbero più bisogno di incentivi. un milione di case efficienti all'anno: E' possibile offrire a tutti la possibilità di vivere in case moderne e confortevoli, con consumi energetici e bollette dimezzate. E' urgente un diffuso programma di riqualificazione degli edifici e semplificare le procedure, confermando la detrazione del 55% degli investimenti energetici nelle nostre abitazioni. Nelle case efficienti, come quelle di classe A o B, si ha mediamente un risparmio di 1000 euro l’anno a famiglia. Gli incentivi del 55% hanno mosso in 2 anni investimenti pari a 3,5miliardi di Euro e già permesso di risparmiare 2,7 Twh all’anno. Ai Comuni, alle Regioni e al Governo Nazionale Legambiente chiede di aiutare tutti coloro che vogliono installare un pannello solare o realizzare un intervento di risparmio energetico attraverso una semplificazione decisa di tutte le procedure burocratiche. Si può aderire alla petizione direttamente dal sito www.legambiente.eu.

STUDIO FATTIBILITA' FOTOVOLTAICO: PAGA LA BANCA

16/09/20